Il Nuovo Diritto delle SocietàISSN 2039-6880
G. Giappichelli Editore

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Segnalazioni di Diritto antitrust e IP (di a cura di Gloria Gelosa)


GIURISPRUDENZA Competenza delle Sezioni Specializzate in Materia di Impresa – La Suprema Corte di Cassazione si è recentemente pronunciata in merito ad un regolamento di competenza sollevato dal Tribunale di Palermo nell’ambito di un procedimento avente ad oggetto il mancato pagamento del compenso pattuito per la traduzione di un’opera letteraria. In particolare, il tribunale siciliano sosteneva che la competenza spettasse al Giudice di pace di Messina. La domanda, infatti, non riguardava il diritto d’autore, materia in relazione alla quale sarebbero state competenti le Sezioni Specializzate, ma la mera richiesta del compenso pattuito. Gli Ermellini, investiti della questione, hanno concluso per la fondatezza del regolamento di competenza. Dopo aver sottolineato che le Sezioni Specializzate sono competenti in relazione non solo alle “controversie aventi ad oggetto l’accer­ta­mento di un diritto di proprietà intellettuale o la sua violazione” ma anche alle “ordinarie pretese economiche che si fondano sull’esistenza di un diritto di proprietà intellettuale”, i giudici della Suprema Corte hanno ricordato che è orientamento pacifico che detta competenza sia esclusa – in favore di quella della sezione ordinaria – “nel caso di richiesta risarcitoria riconducibile alla concorrenza sleale cd. pura, nella quale cioè non possa ravvisarsi un’interferenza – neppure indiretta – con l’esercizio di diritti di proprietà industriale o del diritto d’autore, in quanto la prospettazione della parte è rivolta a contestare non già la pacifica appartenenza dell’opera (o a conseguire una valutazione incidentale circa la violazione dei diritti di privativa), ma esclusivamente il suo utilizzo”. La Suprema Corte, quindi, ha precisato che, affinché le Sezioni Specializzate possano essere ritenute competenti, “è necessario che la domanda involga comunque questioni che rientrano nella disciplina della legge sul diritto d’autore, L. 633/1941, avuto riguardo sia al diritto morale sia ai diritti patrimoniali” e che, quindi, laddove la controversia, specialmente nel caso in cui si controverta sul diritto al compenso, “non involga aspetti interessati dalla disciplina speciale ma questioni di diritto comune (ad es. in tema di inadempimento delle obbligazioni), non v’è ragione di attribuire la controversia alla cognizione di un giudice specializzato e varranno le regole ordinarie di competenza”. Marchi e carattere descrittivo – In una recente decisione, la Quarta Commissione di ricorso dello European Union Intellectual Property Office (“EUIPO”) ha ribadito alcuni principi in merito alla valutazione del carattere descrittivo dei marchi. Innanzitutto, la Commissione ha ricordato che l’art. 7, paragrafo 1, lettera c), [continua..]

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