La Corte Federale di Giustizia (Bundesgerichtshof – BGH) con la sentenza del 16 luglio 2024 (causa II ZR 71/23, Martin Kind/Hannover 96) interviene nuovamente sul trattamento delle delibere dei soci in deroga alle disposizioni statutarie. Pur riproponendo la tradizionale distinzione tra la «deroga puntuale» (c.d. punktuelle Satzungsdurchbrechung) e la «deroga costitutiva ...
di Mercedes Guarini, Ricercatore di diritto commerciale presso l'Università degli Studi di Napoli Parthenope
Il contributo analizza la disciplina dell’affitto d’azienda nel codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, evidenziandone sia la continuità con il sistema previgente che le innovazioni introdotte. L’esame si concentra sull’applicazione dell’istituto nella liquidazione giudiziale e nel concordato preventivo, al fine di verificare se e in quale ...
di Luciana Romualdi, Ricercatrice di Diritto commerciale presso l'Università “G. d'Annunzio” di Chieti-Pescara
Lo scritto ricostruisce il dibattito dottrinale e giurisprudenziale sul controverso requisito della maggioranza dei due terzi dei soci professionisti nelle società tra professionisti (s.t.p.), illustrando le ragioni che inducono a preferire l’interpretazione che ritiene necessario il computo non solo “per voto”, ma anche “per capitale” e “per ...
di Francesco Martino, Notaio in Roma e Ricercatore Tenure Track in Diritto Commerciale nell'Università telematica e-Campus
Il contributo analizza il delicato istituto dell’esclusione del socio nelle società a responsabilità limitata, con particolare attenzione alla determinazione del valore della quota di liquidazione e alla valutazione della perizia estimativa. A partire dalla sentenza del Tribunale di Milano n. 4489/2022, l’articolo propone una rilettura sistematica degli aspetti critici ...
di Vittoria Rigon, Docente a contratto per attività integrative connesse all'insegnamento di diritto commerciale presso il dipartimento di Management Valter Cantino
La normativa in tema di startup innovative ha costituito un laboratorio per sperimentare il ricorso ad atti costitutivi caratterizzati da un certo livello di standardizzazione. Fuorviato (anche) dal convincimento che detta standardizzazione fosse assoluta, il Legislatore aveva disegnato un meccanismo che ambiva a fare a meno dei controlli di legalità in caso di ricorso a modelli standard ...
di Paolo-Maria Smirne, Affiliate Professor presso l'École Supérieure de Paris
L’intelligenza artificiale (spesso identificata con la sigla IA ovvero AI utilizzando l’acronimo inglese) si afferma oggi come una delle innovazioni più avanzate e rilevanti delle tecnologie digitali attualmente in uso. L’IA non si limita a costituire un insieme di strumenti computazionali, ma assume il ruolo di paradigma trasformativo in molteplici ambiti, dalla ricerca ...
di Dario Mastrelia, Già Dottore di Ricerca in “Tutela giurisdizionale delle situazioni giuridiche soggettive e libertà della concorrenza” presso l'Università degli Studi di Perugia – facoltà di Giurisprudenza. Già Assegnista di ricerca presso l'Università degli Studi di Firenze – Dipartimento di Scienze per l'Economia e per l’Impresa
Per il codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 36/2023) nessuno può sostituirsi al c.d. “Responsabile Unico del Progetto” nella gestione dell’intera procedura finalizzata alla aggiudicazione di un contratto pubblico. Si tratta di un organo monocratico e temporaneo della società pubblica. Il diritto delle società non conosce istituti simili: soltanto qualche ...
di Antonio Morello, Professore a contratto in Commercial Law, Docente integrativo Scuola Nazionale dell'Amministrazione, Avvocato