argomento: Giurisprudenza - DIRITTO PENALE DELL'IMPRESA
Secondo la Cassazione, quale che sia la natura che si intende riconoscere alla sentenza di fallimento, la sua pronuncia segna il momento consumativo del reato, a prescindere dal tempo in cui risultano state effettivamente tenute le condotte di bancarotta patrimoniale o documentale (Cass., sez. V, 2.10.2017, n. 45288).