Il Nuovo Diritto delle SocietàISSN 2039-6880
G. Giappichelli Editore

11/03/2025 - Sull’ammissibilità della modifica della proposta di concordato minore intervenuta successivamente al voto dei creditori

argomento: Giurisprudenza - DIRITTO FALLIMENTARE

Il Tribunale di Avellino ha affermato che, seppure intervenuta successivamente al voto dei creditori, è da ritenersi ammissibile la modifica della proposta di concordato minore se è migliorativa del trattamento previsto in precedenza e approvato all’unanimità dai creditori stessi.

Il Giudice sposa, infatti, la tesi secondo cui il voto cristallizza la proposta di concordato minore esclusivamente nella misura in cui «non ne è consentita una successiva modifica in senso peggiorativo, occorrendo in tal caso la riedizione del meccanismo di incontro delle volontà». Non impedisce, tuttavia, laddove non intervenga diversa prescrizione, «che lo jus variandi sia esercitato attribuendo un vantaggio ai creditori». 

La sentenza del Tribunale di Avellino del 28 febbraio 2025 è reperibile sul sito www.ilcaso.it al seguente link:

https://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/32801.pdf