de-nicola

home / Archivio / Fascicolo / Tendenze conservative delle imprese nel diritto europeo e italiano della crisi. I costi ..

indietro stampa articolo leggi articolo leggi fascicolo


Tendenze conservative delle imprese nel diritto europeo e italiano della crisi. I costi organizzativi

Vittorio Santoro (Professore ordinario di Diritto commerciale presso l’Università degli Studi di Siena)

Questo articolo si occupa della ristrutturazione precoce con l’obiettivo di preser-vare le attività d’impresa in crisi ma ancora economicamente sostenibili, sia dal punto di vista dell’ordinamento europeo che di quello italiano. Particolare attenzione viene prestata agli strumenti di allerta e ai costi organizzativi necessari alle micro-imprese per attivare l’allerta.

Timely restructuring business trends in European and Italian law of the crisis. Organizational costs

This paper examines the timely restructuring business trends to ensure that viable firms are preserved, both in European law and in Italian law. Special attention is paid to the rules on early warning tools and equally to the organizational costs necessary for micro enterprises to activate the early warning tools.

Sommario:

1. Le nuove priorità nel diritto europeo della crisi dell'impresa. – 2. … e nei progetti di riforma italiani. – 3. Gli strumenti di allerta. – 4. … e differenze tra Proposta di direttiva e legge italiana. – 5. Gli assetti organizzativi adeguati per rilevare la crisi dell'impresa.

1. Le nuove priorità nel diritto europeo della crisi dell'impresa

Il legislatore europeo è orientato a favorire la conservazione delle strutture produttive purché siano adeguatamente salvaguardati gli interessi dei creditori dell'impresa in crisi (McCormack e al.). Già la Raccomandazione 2014/135/UE si pone l'obiettivo di «garantire alle imprese sane in difficoltà finanziaria (…) l'accesso a un quadro nazionale in materia di insolvenza che permetta loro di ristrutturarsi in una fase precoce in modo da evitare l'insolvenza, massimizzandone pertanto il valore totale per creditori, dipendenti, proprietari e per l'eco­nomia in generale» (considerando 1) (European Law Institute). A sua volta, il considerando 10) del [continua..]

» Per l'intero contenuto effettuare il login inizio