Normativa
Modifiche al principio IFRS 3 – È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea del 22 aprile 2020, L 127, il Regolamento (UE) 2020/551 della Commissione del 21 aprile 2020 che «modifica il Regolamento (CE) n. 1126/2008 che adotta taluni principi contabili internazionali conformemente al Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l’International Financial Reporting Standard 3», il quale verte sulle «Aggregazioni aziendali».
In particolare, le modifiche «sono volte a chiarire la definizione di attività aziendale al fine di facilitarne l’attuazione pratica» e troveranno applicazione «al più tardi a partire dalla data di inizio del loro primo esercizio finanziario che cominci il 1° gennaio 2020 o successivamente» (come dispone l’art. 2).
D.L. 17 marzo 2020, n. 18 – Il D.L. 17 marzo 2020, n. 18, recante «Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19. Proroga dei termini per l’adozione di decreti legislativi», è stato convertito con modificazioni dalla L. 24 aprile 2020, n. 27, pubblicata in Gazzetta Ufficiale del 29 aprile 2020, n. 110.
Indicazioni interpretative e applicative
Assirevi
Controlli nelle s.r.l. – L’Assirevi ha diffuso il Documento di ricerca n. 234 concernente gli «Orientamenti interpretativi in ordine alla disciplina dei controlli nelle s.r.l.», contenuta nell’art. 2477 c.c.
La nuova versione sostituisce il Documento di ricerca n. 172R dell’ottobre 2014, aggiornandone i contenuti ai più recenti interventi normativi, l’ultimo dei quali è costituito dal D.L. 30 dicembre 2019, n. 162, convertito dalla L. 28 febbraio 2020, n. 8.
Il Documento di ricerca n. 234 è reperibile, dal mese di aprile 2020, sul sito www.assirevi.com.
Assonime
Bilancio d’esercizio 2019 – L’Assonime ha reso noto il Caso n. 5/2020, il quale verte sull’impatto della pandemia sui bilanci relativi al 2019, muovendo dalla considerazione che, essendo un fatto successivo alla chiusura dell’esercizio, non incide sui processi di valutazione, quanto, piuttosto, ove ritenuto rilevante, dovrebbe essere oggetto di adeguata informativa in nota integrativa.
Trattandosi di una situazione connotata da incertezza, l’informazione fornita dovrebbe essere prevalentemente qualitativa, stante la difficoltà nel formulare stime quantitative attendibili degli effetti derivanti dall’emergenza da COVID-19 sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria delle società.
Il Caso n. 5/2020 di Assonime è [continua..]