
home / Archivio / Fascicolo / Algoritmi, intelligenza artificiale e personalità giuridica
indietro stampa articolo indice fascicolo leggi articolo leggi fascicolo
Algoritmi, intelligenza artificiale e personalità giuridica
Ferruccio Maria Sbarbaro, Ricercatore di Diritto Commerciale presso l’Università degli Studi di Roma “Link Campus University”.
Un recente dibattito della dottrina statunitense a proposito della configurabilità di autonomous business entity sotto forma di Limited Liability Company stimola la riflessione circa la necessità che il diritto commerciale prenda coscienza della potenziale attitudine dei sistemi di AI ad agire quali imprenditori anche in assenza di controllo umano diretto. In questo quadro emergono vari spunti per ulteriori approfondimenti in tema di memberless company e circa i criteri per l’attribuzione della personalità giuridica nonché, più in generale, in ottica di politica legislativa.
A recent debate in the US literature regarding the configurability of an autonomous business entity in the form of a Limited Liability Company stimulates reflections on the need for commercial law to become aware of the potential aptitude of AI systems to act as commercial entrepreneurs without direct human control. In this context, various ideas emerge for further insights on the subject of memberless company and on the criteria for the attribution of legal personality as well as, more generally, in terms of legislative policy.
Articoli Correlati: intelligenza artificiale - personalità giuridica - algoritmi
1. Introduzione e disclaimer
Nel rapporto tra diritto (commerciale, in questo caso) e tecnologia non è agevole – o forse non è possibile – trovare un punto di equilibrio; la prassi commerciale è ormai infiltrata da apparati tecnologici e sistemi algoritmici così capillarmente che il consumatore medio talvolta non percepisce nemmeno che la contrattazione avviene con una controparte rappresentata da intelligenza artificiale.
Le dinamiche del mercato, che non sono reversibili, sospingono l’ordinamento giuridico verso una progressiva e inesorabile legittimazione di tutto quanto sia reso possibile dalla tecnologia, vuoi creando nuove fattispecie regolate, vuoi assorbendo le novità in categorie già note, vuoi trascurando (anche di proposito) il fenomeno e affidandosi all’abilità ricostruttiva degli operatori e alla simmetrica inerzia dei consumatori.
Parallelamente, come noto si sta affermando nel mercato globale una tendenza a uniformare i principi commerciali e le regole del diritto dell’impresa, per favorire la circolazione transnazionale dei fattori della produzione e della ricchezza; e così anche la circolazione dei modelli giuridici, nel quadro dell’incontro tra diritto commerciale e tecnologia, è destinata a compiersi [continua..]