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Focus sulla giustizia piemontese in tema di enti e contratti pubblici
Giulietta Redi e Francesca Caterina Imarisio, Avvocati in Torino.
Presentazione
La Sezione di Pubblica Amministrazione e Impresa diretta da Marco Casavecchia si arricchisce di una nuova rubrica: «Focus sulla Giustizia Piemontese in tema di enti e contratti pubblici» a cura di Giulietta Redi e Francesca Caterina Imarisio, dedicata alle pronunce di particolare rilevanza giuridica rese dalle Autorità giudiziarie piemontesi su temi giuridici di sempre maggiore attualità e in continua evoluzione legislativa nazionale ed europea nell’ambito del diritto pubblico.
Si ringraziano la Presidente del Tribunale delle Imprese di Torino, dott.ssa Gabriella Ratti, il Presidente del Tribunale Amministrativo del Piemonte, dott. Vincenzo Salamone e la Presidente della Sezione giurisdizionale della Corte dei conti per la Regione Piemonte, dott.ssa Cinthia Pinotti, per la segnalazione delle pronunce.
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Trib. Torino, 21 dicembre 2018 (Sez. specializzata in materia di impresa, Giudice estensore dr. Luca Martinat)
Una società, affidataria di un contratto di appalto pubblico avente ad oggetto la realizzazione e gestione di alcune centrali termiche presso diversi presidi ospedalieri, ha chiamato in giudizio un’Azienda Sanitaria Locale avanti al Tribunale delle Imprese per ottenere il riconoscimento del corretto calcolo dell’indennizzo dovuto per la risoluzione anticipata del contratto di project financing.
La questione oggetto della decisione attiene i criteri da adottare per il calcolo dell’indennizzo e il termine di decorrenza del contratto.
Per quanto riguarda il primo aspetto, il Tribunale ha ripreso la specifica clausola contrattuale, secondo cui qualora il rapporto di concessione fosse stato risolto per inadempimento dall’Azienda Sanitaria Locale sarebbero stati rimborsati al concessionario il valore delle opere realizzate più gli oneri accessori, al netto degli ammortamenti e un indennizzo, a titolo di risarcimento del mancato guadagno, pari al 10 per cento del valore delle opere ancora da eseguire ovvero della parte del servizio ancora da gestire valutata sulla base del piano economico – finanziario.
Per il termine di decorrenza del contratto, la contestazione concerneva la durata residua del contratto su [continua..]