Il Nuovo Diritto delle SocietàISSN 2039-6880
G. Giappichelli Editore

indietro

stampa articolo leggi articolo leggi fascicolo


Impairment test dell'avviamento ai sensi dello IAS 36 (di Giulia Barletta)


Il principio contabile internazionale IAS 36, nel trattare le perdite di valore con riguardo all’avviamento, disciplina l’informativa che deve essere fornita nelle note illustrative al bilancio. Tra i diversi elementi alla base del processo di impairment riveste particolare importanza la procedura di analisi di sensitività considerato anche l’attuale scenario economico di elevata incertezza. Il punto è stato sottolineato anche da autorità come Banca D’Italia, Consob, Isvap, che hanno promosso una sensibilizzazione nei confronti di amministratori ed esperti di valutazione sui requisiti di informativa richiesti dal principio contabile internazionale affinché il lettore di bilancio possa comprendere al meglio i possibili scenari che potrebbero configurarsi al variare delle assunzioni adottate in sede di impairment test. Obiettivo del presente scritto è quello di esaminare le modalità con cui le maggiori imprese italiane quotate hanno attuato l’analisi di sensitività e l’informativa a questa connessa nei bilanci consolidati 2011 e 2012. In particolare, si rileva una forte eterogeneità nella qualità e nella quantità delle informazioni, nonché interpretazioni difformi della disclosure richiesta dallo IAS 36. Non sempre, quindi, per il lettore di bilancio è possibile cogliere a pieno il ruolo delle ipotesi chiave alla base del processo di impairment e come possibili cambiamenti delle stesse possano comportare una perdita di valore dell’avviamento.

Impairment test of goodwill in accordance with IAS 36

IAS 36, Impairment of Assets, in reference to goodwill, sets out the disclosure required in the notes about the assumptions underlying the procedure of impairment testing. Among the various factors underlying the procedure, the sensitivity analysis is of particular importance also in light of the current high level of uncertainty in the economy and in the financial markets. This issue has been emphasized by governmental bodies such as Bank of Italy, Consob (the stock exchange regulator) and Isvap (the insurance industry supervisor), which requested that financial statements preparers and professional valuers give special attention to the disclosure required by IAS 36 to ensure that financial statements users better understand possible changes in the output of the test that might result from reasonable changes in any key underlying assumption. The objective of this paper is to examine the accounting practices of major Italian listed companies with specific reference to the disclosure regarding sensitivity analysis in the 2011-2012 consolidated financial statements. The main finding is that there is a strong heterogeneity in the quantity and quality of information, and different interpretations are given to the disclosure required by IAS 36. Not always, for the reader is possible to understand completely the role of the key assumptions underlying the impairment process and if a reasonably possible change in a key assumption on which management has based its determination would result in a different recoverable amount and consequently a different impairment loss.