<p>COMMERCIALISTI</p>
Il Nuovo Diritto delle SocietàISSN 2039-6880
G. Giappichelli Editore

11/06/2025 - L’imposta di registro è dovuta indipendentemente dal versamento della caparra confirmatoria

argomento: Giurisprudenza - DIRITTO TRIBUTARIO

Con ordinanza dell’11 giugno 2025, n. 15614, la Corte di Cassazione ha statuito che “la pattuizione accessoria ad un contratto preliminare, con la quale le parti differiscano la dazione della caparra confirmatoria ad un momento successivo rispetto alla sua stipulazione, purché anteriore alla scadenza delle obbligazioni assunte dalle parti, è soggetta all'imposta di registro in misura proporzionale”, in quanto, ai sensi della nota all’art.10 della tariffa, parte prima, allegata al d.P.R. n. 131/1986, l’obbligazione tributaria sorge “non soltanto alla corresponsione, ma anche alla mera previsione (o promessa) della caparra confirmatoria, essendone irrilevante l'esecuzione differita rispetto alla conclusione del contratto preliminare”.

Il documento è reperibile al seguente link:

https://www.italgiure.giustizia.it/xway/application/nif/clean/hc.dll?verbo=attach&db=snciv&id=./20250612/snciv@s50@a2025@n15614@tO.clean.pdf